Eletto fra i borghi più belli d’Italia,con poco più di 5000 abitanti e ad un soffio dal mare, questo paesino ha avuto nelle varie epoche storiche una certa importanza. Secondo le fonti storiche fu fondato intorno all’anno 870 e fu, durante il corso degli anni, terra dei Templari. I Templari fecero poi spazio ai Cavalieri di Malta che contribuirono al grande sviluppo del paese mettendo gli abitanti in protezione dagli attacchi dei pirati turchi.
Il giro turistico non può che iniziare da Piazza del Popolo, centro del paese, recentemente riqualificata; su di essa si affaccia il Palazzo dei Commendatori, detto anche Castello dei Cavalieri di Malta, costruito nel 1368 proprio per il volere dei Cavalieri di Malta. L’ingresso al palazzo è da via Umberto I, dove si oltrepassa un arco per entrare e si accede ad un cortile, dove inizialmente si trovava una cappella votiva dedicata alla Madonna della Visitazione. Il Castello è composto da due piani e comprende al primo piano stanze private e al pianoterra frantoi e magazzini.
Sul lato destro spicca la Torre dell’Orologio, costruita nel 1855 con l’idea di essere l’orologio cittadino e, dopo la fine delle guerre, adibita a monumento ai caduti. Percorrendo Via Umberto I ci si addentra nel centro storico (detto anche “Sciangài” in dialetto locale, o “Terra murata”, per essere racchiuso nelle mura medievali) che è la zona più antica di Maruggio. Comprende un dedalo viuzze strette e tortuose su cui si affacciano piccole abitazioni imbiancate a calce e antichi palazzi signorili con balconi decorati e logge (dal 2011 nel centro storico sono in atto lavori di riqualificazione, come il ripristino della pavimentazione a chianche in alcune vie). Qui si trova la Chiesa Matrice, o Chiesa Madre, dedicata alla Natività della Vergine Maria e costruita intorno al XV secolo. Ha un interno a tre navate con cupola sul presbiterio e cripta con ingresso esterno.